Bauman - Amusement Park. Di Fabio Pigato
- francescocaprini
- 7 giorni fa
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Bauman - Amusement Park
Di Fabio Pigato
Zygmunt Bauman (1925-2017) Socilogo, filosofo e saggista polacco, teorico della società liquida. Da qui prende il nome la band nata in provincia di Padova, che in questi giorni pubblica il nuovo album: Amusement Park.
Il progetto nasce da una stagnante rivoluzione interiore sopita. Così recita il comunicato stampa che ci introduce al loro nuovo lavoro.
L’immagine di copertina è stata creata dalla band stessa, per contrappore l’idea di un mondo superficiale fondato sul divertimento, ad una riflessione profonda e interiore dall’estetica dark e decadente. Un ex parco dei divertimenti abbandonato e fatiscente, come le anime di chi si lascia vivere, senza interessarsi attivamente a quello che gli succede intorno.
Registrato nel 2024 per Jetglow Recordings, il disco è composto da sette traccie di medialunghezza.
Si apre con un brano dal titolo: Mangia prega urla. Come Produci consuma crepa, cerca di farci riflettere sull’inutilità di uno stile di vita che appiattisce tutto, all’interno di una nebbia costante che ci allontana dalle cose che danno un senso all’esistenza.
La parte ritmica, composta da basso e batteria, ha dei suoni molto profondi, che scavano nel malessere di cui la band si fa portavoce. Forse come il naked lunch teorizzato da William Burroughs.
Devo aggiungere che, se ascoltato con attenzione, questo disco lascia spazio a numerevoli riflessioni che non voglio anticiparvi, in quanto ognuno di noi le dovrebbe affrontare come un viaggio personale in solitaria.
Al momento lo potete trovare in digitale nelle principali piattaforme di streaming. Vi consiglio di farlo quanto prima, sperando di sentire presto i Bauman dal vivo e magari di poter stringere tra le mani anche una versione fisica di questo disco.
Preparatevi e buon ascolto.
Link per ascolto
https://youtube.com/playlist?list=OLAK5uy_kOv7z5yAm1cdlO3iLtlKFgM3AXXZEwgT8&si=kpBWdPs_xSlBMZkcBauman - Amusement Park
Di Fabio Pigato
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