A Dione Roach il Premio Senior, a Martina Zanin il Premio Giovane, a Beatrice Aiello la Menzione Accademia, ad Antonio Vacirca il Premio Amatori, di Lorenzo Pipi l’Opera più votata da Terna.
Fino al 15 ottobre le opere saranno in mostra presso Palazzo Esposizioni Roma e visitabili gratuitamente.
Migliori interpreti del tema del Premio di quest’anno, Elogio dell’equilibrio, una cinquina di autori a prevalenza femminile: Dione Roach per il Premio Senior, Martina Zanin per il Premio Giovane, Beatrice Aiello (IED – Istituto Europeo di Design, Roma) per la Menzione Accademia. A loro si aggiungono Antonio Vacirca, che si aggiudica il Premio Amatori, e Lorenzo Pipi, la cui opera è risultata la più votata dalle persone di Terna, oltre 5.600, la ‘giuria più grande d’Italia’.
La mostra del Premio 2023, realizzata in collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo, viene quest’anno declinata nell’universo digitale in tre versioni, al fine di aumentare i punti di accesso e le modalità di fruizione delle opere. Per rendere quindi l’esperienza della mostra il più completa possibile, quest’anno il Premio Driving Energy è anche su smartphone e tablet. È disponibile gratuitamente, infatti, sia per dispositivi Android sia per dispositivi iOS, l’App PDE (Premio Driving Energy), che propone contenuti esclusivi sugli autori finalisti e la funzionalità di visualizzazione delle opere in realtà aumentata. Oltre all’App, la mostra è visitabile in ogni momento e da ogni parte del mondo attraverso il virtual tour e lo spazio nel Metaverso, quest’anno con uno spazio progettato ad hoc per offrire agli utenti un’esperienza originale e significativa da vivere come integrazione e arricchimento della mostra fisica.
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Le 5 opere vincitrici del Premio 2023 e le altre 36 finaliste, sono state valutate dal Curatore, Marco Delogu, presidente di Azienda Speciale PalaExpo, e dalla Giuria, di alto profilo tecnico e artistico, presieduta da Lorenza Bravetta, curatrice del settore Fotografia, cinema e nuovi media presso La Triennale di Milano. La Governance del Premio ha visto quest’anno al lavoro anche il Comitato d’Onore composto dai cinque vincitori del Premio 2022 (Paolo Ventura, Gaia Renis, Mohamed Keita, Eva Frapiccini e Andrea Botto), che ha valutato, con la Giuria, i lavori degli studenti per assegnare la Menzione Accademia.
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