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WOW! SCOPRIAMO I TESORI DELLA CITTA’

  • francjfaretta
  • 1 giorno fa
  • Tempo di lettura: 3 min

martedì 27 maggio alla Biblioteca di Chiesa Rossa, Milano, avrà luogo l’inaugurazione della mostra dei lavori di restituzione del Progetto.


WoW! Scopriamo i tesori della città, progetto promosso da PACTA . dei Teatri e La Dea Cooperativa e finanziato da Fondazione Cariplo, si sta avviando verso la sua conclusione con la mostra dei lavori di restituzione realizzati dalle classi che hanno partecipato al progetto: martedì 27 maggio alle ore 15.30 alla Biblioteca di Chiesa Rossa, via S. Domenico Savio 3, Milano, avrà luogo l’inaugurazione della mostra dei lavori di restituzione che resterà visitabile fino all’1 giugno. L’obiettivo generale del progetto è quello di coinvolgere bambini, bambine, scuole e famiglie in un processo sempre più profondo e articolato verso la scoperta, la conoscenza attiva e la fruizione di luoghi di cultura.

 

Inaugurazione della mostra dei lavori di restituzione

delle Classi delle Primarie Baroni/Feraboli/Arcadia

che hanno partecipato al progetto WoW! Scopriamo i tesori della città, finanziato da Fondazione Cariplo

martedì 27 maggio alle ore 15.30

alla Biblioteca di Chiesa Rossa, via S. Domenico Savio, 3 Milano

La mostra sarà visitabile fino all’1 giugno.

 

Il Progetto

Obiettivo del progetto WOW è intercettare i nuovi e reali bisogni di giovanissimi fruitori, permettere loro di sperimentare i luoghi della cultura accendendo stupore e meraviglia, vivere esperienze culturali e artistiche per stimolare l’esperienza della bellezza, avvicinando – o riavvicinando – alla cultura e ai suoi luoghi bambini e adulti in situazioni di povertà educativa o a rischio di diventarlo.

 

“Il linguaggio delle arti – spiega Maria Eugenia D’Aquino, Presidente del PACTA Salone - rappresenta un’importante risorsa educativa per stimolare pensieri, aprire a nuove conoscenze e costruire sensibilità, gioia e bellezza; le esperienze artistiche possono rendere l’incontro con la cultura e il sapere più coinvolgente, accessibile e significativo”.

 

La scelta metodologica di attività laboratoriali poggia sulla consapevolezza che il laboratorio, in particolare per i bambini fragili, rappresenta una buona possibilità per conoscere attraverso il fare. Il fil rouge della proposta è stato puntare sul diritto al gioco e sul suo valore e funzione per rispondere ai propri bisogni e desideri e appropriarsi o (ri)appropriarsi dei luoghi in cui la cultura si crea, come fruitori e attori contemporaneamente.

Il ‘luogo di Cultura’ da scoprire e conoscere non è solo la ‘meta’ di una visita, ma diventa lo spazio fisico e interiore di un’esperienza destinata a lasciare una traccia nel vissuto dei piccoli fruitori, sviscerando tutte le connessioni con le loro esperienze quotidiane.

 

Partner di PACTA . dei Teatri nel Progetto è La Dea Cooperativa Sociale, realtà educativa che da anni utilizza l’arte come linguaggio centrale del proprio approccio pedagogico.

“I luoghi della cultura, dell’arte, della bellezza, sono per noi da sempre uno spazio privilegiato di scoperta e crescita – racconta Alice Mandelli, fondatrice e presidente di La Dea Cooperativa Sociale –. Dal 2002, e in modo ancora più strutturato e continuativo dal 2016, abbiamo scelto di utilizzare le arti come veicolo privilegiato per gli apprendimenti, sia con i piccolissimi che con i bambini più grandi. Nella nostra esperienza, l’arte è un linguaggio vivo e universale che permette di esplorare il mondo, sé stessi e gli altri, stimolando curiosità, senso critico, emozioni e relazioni. Il nostro metodo educativo integra teatro, musica, narrazione, pittura e natura come strumenti quotidiani per dare forma a un apprendimento profondo e autentico, che mette al centro il bambino e la sua esperienza. Partecipare al progetto WOW significa per noi continuare a costruire ponti tra cultura, infanzia e comunità.”

 

I luoghi percorsi e vissuti sono stati: PACTA Salone, Teatro Litta, MaMu Magazzino Della Musica, Museo del Novecento, Palazzo Marino, Civico Planetario e STEP FuturAbility District di Piazza Olivetti, Cascina Campazzo, Parco Urbano Agricolo del Ticinello.

 

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