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AL TEATRO DAL VERME L’ORCHESTRA FILARMONICA DI ZAGABRIA

francescocaprini

ORCHESTRA FILARMONICA DI ZAGABRIA


Un appuntamento imperdibile OSPITE DELL’80a STAGIONE DEI POMERIGGI MUSICALI 2024/2025 AL TEATRO DAL VERME L’ORCHESTRA FILARMONICA DI ZAGABRIA


Sul podio Dawid Runtz, solista al corno Radovan Vlatković In programma musiche di Gotovac, Glière e la “Patetica” di Čajkovskij 


Milano, Teatro Dal Verme

giovedì 16 gennaio, ore 20

sabato 18 gennaio, ore 17

 

 Ultima orchestra ospite dell’80a stagione concertistica 2024/2025 dei Pomeriggi Musicali “80 anni suonati” è la Filarmonica di Zagabria (Zagreb Philharmonic Orchestra), che sarà al Teatro Dal Verme giovedì 16 (ore 20) e sabato 18 gennaio (ore 17)


Sul podio Dawid Runtz, per un programma che si apre con solista la Symphonic Dance di Jakov Gotovac, quindi il Concerto per corno e orchestra in Si bemolle Maggiore op. 91 di Reinhold Glière solista Radovan Vlatković e, nella seconda parte, la Sinfonia n. 6 in Si minore op. 74 “Patetica” di Pëtr Il’ič Čajkovskij. «L’energia, la sensibilità, l’eco stessa della musica popolare – sottolinea Raffaele Mellace nelle note di sala – sono le vie attraverso cui tre personalità ben distinte di artisti compongono in questo concerto il ritratto d’una sfaccettata anima slava dal fascino irresistibile». Apre il concerto una pagina fortemente significativa per la Filarmonica di Zagabria, un brano molto nota in ambito coreografico, cioè la Danza sinfonica op. 12 del compositore dalmata Jakov Gotovac, classe 1895, formatosi tra la città natale, Spalato, e Vienna, e destinato a carriera direttoriale, segnatamente all’Opera di Zagabria. «Gotovac è stato una figura centrale nella cultura musicale croata, cui ha offerto la cifra accessibile e popolare d’un nazionalismo musicale di idioma tardoromantico. La Danza (Ruota o Kolo) sinfonica in programma, prima fortunata fatica sinfonica del compositore, del 1926, si rifà al kolo, danza di gruppo dei paesi dell’ex Jugoslavia, spesso accompagnata dalla tamburizza, liuto a manico lungo dalle corde metalliche d’origine orientale, tipico della Croazia. Puntando decisamente a Nord, approdiamo, per restarvi, in Russia con il Concerto per corno di Reinhold (Rejngol’d Moricevič) Glière, nato nel 1875 a Kiev, dove avrebbe insegnato, come anche a Mosca. Di origine belghe, direttore d’orchestra, figura in vista nell’Unione Sovietica a cavallo della Seconda guerra mondiale (morì nel 1956, tre anni dopo Stalin), anche Glière s’interessò alla musica folklorica, al canto popolare ucraino e alla cultura dell’Asia centrale. Erede del sinfonismo russo ottocentesco, esibisce una scrittura tardoromantica tonale dal melodismo espressivo e suadente di presa immediata. Ne è un esempio paradigmatico il maturo concerto in programma, insediatosi da almeno quarant’anni nel repertorio dei cornisti: scritto nel 1950 per Valery Polekh, è concepito nel formato classico del concerto virtuosistico, con ampio spazio per il solista ma anche dall’accurata orchestrazione. Corona il concerto l’estremo capolavoro di Čajkovskij, la Sinfonia del cui soprannome di “Patetica” si assunse la paternità il fratello del compositore, Modest. L’ultimo anno di vita di Čajkovskij, sospeso tra riconoscimenti lusinghieri e il mistero tuttora insoluto della fine prematura, fu dominato dall’ossessione di “una sinfonia a programma, ma con un programma che rimarrà segreto per tutti” [...]  La “Patetica” andrà dunque intesa come un requiem personale, testamento sinfonico di profonda serietà esistenziale. Čajkovskij compose tra febbraio e agosto 1893, e diresse il 28 ottobre 1893 a San Pietroburgo, quella che, dichiarò, «penso sia la mia opera migliore». Il sentimento del tragico è indagato dall’artista con lucida disperazione e originalità formale».  


Milano, Teatro Dal Verme

giovedì 16 gennaio, ore 20,

sabato 18 gennaio, ore 17 

Direttore Dawid Runtz

Corno Radovan Vlatković

Orchestra Filarmonica di Zagabria 


Jakov Gotovac (Spalato 1895 – Zagabria 1982)

Symphonic Dance  Reinhold Glière(Kiev 1875 – Mosca 1956)

Concerto per corno e orchestra in Si bemolle Maggiore op. 91

– Allegro

– Andante

– Moderato. Allegro vivace 


Pëtr Il’ič Čajkovskij(Votkinsk 1840 – San Pietroburgo 1893)

Sinfonia n. 6 in Si minore op. 74 “Patetica”

– Adagio. Allegro non troppo

– Allegro con grazia

– Allegro molto vivace

– Adagio lamentoso. Andante  


Orchestra Filarmonica di Zagabria

L’Orchestra Filarmonica di Zagabria vanta 150 anni di storia musicale ed è ambasciatore culturale della Croazia nel mondo. Simbolo della città è stata guidata, tra gli altri, anche da Milan Horvat, Lovro von Matačić, Kazushi Ono, Pavel Kogan, Alexander Rahbari, collaborando con direttori rinomati come Leopold Stokowski, Kurt Sanderling, Igor Stravinskij, Krzysztof Penderecki, Dmitri Kitayenko, Lorin Maazel, Valery Gergiev e Sir Neville Marriner. Si è esibita nella maggior parte dei paesi europei, oltre che in Russia, negli Stati Uniti, in Messico, Giappone, Oman, Cina, Argentina e Kuwait. È una presenza costante al Festival Estivo di Dubrovnik e alla Biennale della Musica di Zagabria. È molto attiva nei progetti per i bambini, per i quali realizza anche opere basate su pagine letterarie famose. L’Orchestra Filarmonica di Zagabria vanta anche un’ampi discografia anche con Virgin Classics, Deutsche Grammophon, Naxos, Oehms Classics. Dawid Runtz direttoreFormatosi in direzione d’orchestra con Antoni Wit all’Università “Fryderyk Chopin” di Varsavia, si è perfezionato con Riccardo Muti all’Italian Opera Academy di Ravenna e con Daniele Gatti al Concertgebouw di Amsterdam. Ha debuttato nel 2016 sul podio dell’Orchestra Filarmonica di Varsavia. È direttore principale dell’Orchestra Filarmonica di Zagabria dal 2021 nonché della Polish Royal Opera dal 2017. Ha collaborato con altre compagini come la Pacific Festival Orchestra di Sapporo, la Sinfonia Varsovia, la Polish Sinfonia Iuventus Orchestra e la Sinfonieorchester del Liechtenstein.https://www.dawid-runtz.com/ Radovan Vlatković cornoNato a Zagabria, dove ha studiato corno con Prerad Detiček, si è poi formato con Michael Höltzel all’Accademia di Detmold. Dal 1982 al 1990 è stato primo corno della Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin; nel 1993 è entrato a far parte del quintetto Les Vents français, continuando a svolgere un’intensa attività concertistica e discografica. Particolarmente attivo nel campo della musica da camera, tra il 2000 e il 2003 ha assunto la direzione artistica del Festival di musica da camera di Maribor, in Slovenia. Ha collaborato fra gli altri con Gidon Kremer, András Schiff, Heinz Holliger. È stato docente di corno presso la Musikhochschule di Stuttgart dal e nel 1998 ha ottenuto la cattedra presso il Mozarteum di Salisburgo. Dal 2000 insegna anche presso la Escuela de Música “Reina Sofía” di Madrid. Ha vinto il Premio Ancona nel 1979 e il Concorso ARD di Monaco nel 1983. È dedicatario e primo interprete del Concerto per corno di Krzysztof Penderecki (2008). Nel 2014 è stato nominato membro onorario della Royal Academy of Music di Londra.https://www.radovanvlatkovic.com/ ------ 


I concerti della 80a Stagione sono programmati come sempre al Teatro Dal Verme il giovedì alle ore 10 e alle ore 20; il sabato alle ore 17. 80a stagione 2024/2025.I biglietti per i singoli concerti hanno un costo da 11 a 20 euro (intero) e da 9 a 16 euro (ridotto).La riduzione è valida per gli under 30, per gli over 60, gruppi, associazioni ed enti convenzionati. 

 

Ufficio stampa

Floriana Tessitore +39 3387339981

Fondazione I Pomeriggi Musicali



 
 
 

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