"Al Carroponte, c’è un abbraccio collettivo, un legame profondo che unisce la generazione degli anni '80..." articolo di Stefano Attuario
- francescocaprini
- 15 lug
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Tra gli Afterhours guidati da Agnelli, e il pubblico, di stasera al Carroponte, c’è un abbraccio collettivo, un legame profondo che unisce la generazione degli anni '80, una generazione che, posso dire, è sopravvissuta e ne è uscita viva. Così viva che oggi coinvolge tre generazioni e che contempla e venera coloro che hanno rappresentato quel periodo con suoni, testi e una rabbia che sfuggiva ai canoni delle canzonette, gli Afterhours appunto.
L’album “Ballate Per Piccole Iene” non necessità di presentazioni; è un'opera potente che continua a rappresentare una pietra miliare nel panorama musicale. Potente allora, altrettanto potente oggi. Per questa occasione speciale, Manuel Agnelli riporta sul palco una formazione ricca di storia e significato: Andrea Viti al basso, Dario Ciffo al violino e chitarra, e Giorgio Prette alla batteria.
Questa iniziativa segna un ritorno alle origini, non in modo nostalgico e sterile, ma con la necessità di riappropriarsi di un aspetto essenziale della loro identità, l’identità di chi ha scritto e suonato quei brani. Il pubblico risponde presente cantando tutte le canzoni, sostituendosi per problemi alla voce, ad Agnelli. Canta, balla, boga il popolo delle Iene, non c’è spazio per la nostalgia, si vive il momento, si gode come una relazione erotica in un presente vivo.
Un presente fatto anche dalle nuove leve, band che arrivano dal “vivaio” di Carne Fresca” che salveranno e saranno il futuro musicale. Agnelli ringrazia, lo fa mettendo tutto se stesso nonostante i problemi alla voce, ripaga senza tirarsi indietro, alla fine dirà “il concerto più bello senza voce che abbia mai fatto”. Il palco al Carroponte non ha bisogno di effetti speciali, perché in fondo l'invito era quello di “Vieni a fare un giro dentro di me, o questo fuoco si consumerà da sé “.
Invito accolto in pieno. Grazie Afterhours
Articolo di Stefano Attuario







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